FESTA DELLA SANTISSIMA TRINITA'
O Dio, Trinità: sei un intreccio di amanti.
Ed io, che sono fatto a Tua immagine,
mi porto dentro questo intreccio,
questo legame di amore che mi fa star male quando sono solo,
che mi fa disperare nei fallimenti delle mie relazioni.
Come Te ho bisogno dell’altro.
«In qualunque cosa umana non c’è nulla di amabile senza una persona amica» afferma sant’Agostino: qualcuno con cui danzare, con cui mangiare e sorridere, piangere e commuovermi, qualcuno da amare e da cui essere amato.
Una casa è Dio, dove si abbracciano forza, dolcezza e leggerezza per far nascere sempre la vita.
Con una fecondità infinita.
E mi incoraggiano le tue ultime parole quando tremo di paura col fantasma della mia solitudine:
«Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»,
come potresti lasciarmi solo?
Fino alla fine sarai con me, fino a quando tutto mi sarà svelato e spiegato.
Per ora so che «nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo»
in questo intreccio ci sono anche io.